Yogurt: proprietà, benefici e probiotici


0

Lo yogurt è uno degli alimenti più utilizzati per merende e spuntini, ma conosciamo tutte le sue proprietà? Scopriamo insieme i suoi benefici per la salute.

Yogurt: com’è fatto?

Lo yogurt è un latte fermentato in seguito all’inoculazione di batteri lattici, Streptococcus Thermophilus e Lactobacillus Bulgaricus, che si ritrovano nel prodotto finito vivi, vitali e in quantità elevata.

Viene di norma ottenuto da latte di tipo vaccino ma può essere utilizzato anche latte di pecora, di capra o latte vegetale come quello di soia; in questi casi deve essere obbligatoriamente fatta menzione nella denominazione di vendita.

Il latte utilizzato, che può essere dunque fresco intero, parzialmente o totalmente scremato, viene omogenizzato per ridurre la dimensione dei globuli di grasso presenti, assicurando una maggiore digeribilità dello yogurt.

In seguito ad un processo di bonifica termica tramite pastorizzazione, il latte viene raffreddato e inoculato con i fermenti lattici. Questi microrganismi provocano la trasformazione del lattosio in acido lattico, anidride carbonica e piccole quantità di sostanze aromatiche. La produzione di lattato, inoltre, riduce il pH determinando la denaturazione della caseina che coagula. Ciò conferisce al prodotto la caratteristica consistenza cremosa. L’eventuale aggiunta di pezzi di frutta o marmellata avviene subito prima del confezionamento.

Yogurt proprietà e benefici

Questo prodotto lattiero-caseario risulta essere un ottimo alimento: è fonte di proteine ad elevato valore biologico, calcio, vitamina D, vitamine del gruppo B ed è facilmente digeribile.

Leggi il nostro approfondimento sulla vitamina D

Il contenuto nutrizionale dello yogurt varia in base al tipo di latte utilizzato ed al suo contenuto in grassi, che può risultare ridotto se ha subito un processo di scrematura parziale o totale. Lo yogurt si può quindi suddividere in yogurt intero (grasso minino 3,0%), yogurt parzialmente scremato (grasso minimo 0,5-3,0%) e yogurt magro (grasso massimo 0,5%).

Nel confronto, lo yogurt ottenuto da latte scremato, ha un contenuto maggiore di proteine, acido lattico, calcio, fosforo rispetto allo yogurt intero, ma ha un contenuto minore di acido folico.



Inoltre i batteri lattici aumentano la velocità di transito dei prodotti di degradazione metabolica, partecipano alla digestione e al metabolismo dei nutrienti, producono vitamine del gruppo B e demoliscono alcuni composti tossici intestinali.

Il consumo di yogurt risulta utile anche in caso di diarrea o stipsi in quanto regolarizza il transito intestinale.

Yogurt: probiotici e sistema immunitario

Le qualità nutrizionali dei latti fermentati, categoria cui appartiene lo yogurt, è data anche dalla loro particolare caratteristica di alimenti “probiotici”.

Lo yogurt contiene probiotici, definiti come microrganismi vivi in grado di influenzare positivamente l’ospite, migliorandone l’equilibrio microbico intestinale, in quanto svolgono un’azione protettiva nei confronti dei batteri “buoni” stimolando la flora intestinale fermentativa a danno di quella putrefattiva.

Numerosi studi confermano che l’assunzione di probiotici, in concomitanza ad una terapia antibiotica, è in grado di ridurre l’incidenza di infezioni opportunistiche e di ripristinare, in tempi più rapidi, l’assetto fisiologico della microflora intestinale.

I probiotici vengono considerati agenti detossificanti in quanto ostacolano la produzione di tossine tramite la degradazione di pericolose amine cancerogene e la riduzione dell’attività di enzimi cancerogeni. Dati scientifici suggeriscono che il rischio di cancro del colon retto diminuisce in modo significativo con l’aumento del consumo di yogurt, spiegabile dall’effetto che i batteri lattici esplicano sul microbiota intestinale.

Yogurt e intolleranza al lattosio

Essendo lo yogurt un prodotto lattiero-caseario contiene come fonte glucidica il lattosio. Questo zucchero risulta essere non digeribile in soggetti che soffrono di una particolare forma di intolleranza, determinata dalla deficienza parziale o totale dell’enzima lattasi, che è in grado di scindere il lattosio.



Grazie alla presenza di batteri lattici nello yogurt, il lattosio viene pre-digerito in glucosio e galattosio, rendendo questo prodotto potenzialmente tollerabile.

In uno studio clinico, effettuato su soggetti intolleranti al lattosio, si è riscontrata una significativa riduzione della sintomatologia provocata dall’intolleranza, in seguito all’assunzione di yogurt ad elevato contenuto di probiotici.

Intolleranza al lattosio, di che si tratta?

Condividi con:

Like it? Share with your friends!

0

0 Comments

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *