Il topinambur è un tubero conosciuto anche come rapa tedesca, carciofo di Gerusalemme o girasole del Canada. Nonostante i diversi nomi, non sono molte le persone che conoscono quest’ortaggio.
All’aspetto può ricordare una patata, ma presenta una superficie molto più irregolare e bitorzoluta. La buccia può essere di colore marrone o rossastro, mentre la polpa è bianca. La consistenza è simile a quella delle patate, solo meno pastosa; il gusto invece ricorda quello dei carciofi.
Topinambur calorie
I topinambur hanno un alto contenuto di vitamine e sali minerali. In particolare 100g a crudo contengono:
- 18g di carboidrati
- 2g di proteine
- 1,6g di fibre
- vitamine (A, C, E, K)
- 4mg di sodio
- 429 mg di potassio
- 14mg di calcio
- 17 mg di magnesio
- 3,40mg di ferro.
Al contrario della patata, il topinambur è ipocalorico: infatti contiene solo 73 calorie ed è privo di colesterolo. Ha poi un indice glicemico di 50, adatto perciò a chi soffre di diabete.
Topinambur proprietà
I topinambur hanno una grande quantità di potassio e magnesio: sono quindi utili a combattere lo stress e la stanchezza; inoltre aiutano a mantenere corretti i livelli della pressione sanguigna e a mantenere in salute l’apparato circolatorio. Hanno diverse sostanze antiossidanti che forniscono protezione contro i radicali liberi, aiutando a prevenire l’invecchiamento e l’ossidazione cellulare.
Sono poi ricchi di proteine e la presenza di ferro aiuta contro l’anemia. Inoltre riducono i livelli di zuccheri nel sangue e aumentano le difese immunitarie.
Oltre al ferro, contengono folati, fondamentali durante la gravidanza per prevenire complicanze.
Infine è un alimento privo di glutine, perfetto quindi per chi soffre di celiachia. Da questo tubero infatti si può ottenere anche la farina, utilizzabile in molte ricette.
Topinambur ricette
Il topinambur è un ortaggio molto versatile: può essere bollito, cotto a vapore, al forno, fritto, saltato in padella o unito ad altri ortaggi.
Se si decide di consumarlo da crudo, si può affettare e condilo con sale, olio e limone. Altrimenti si può utilizzare nelle insalate: ha un gusto particolare se abbinato a finocchi e frutta secca come noci e nocciole.
Per quanto si possa consumare anche da crudo, il maggior utilizzo del tubero è da cotto.
Come pulire i topinambur
Come detto, i topinambur presentano una superficie piuttosto irregolare e questo non facilita la pulitura.
Per prima cosa si deve spazzolare e sciacquare bene il tubero sotto l’acqua, in modo da togliere eventuali residui di terra.
Per pulirlo si può utilizzare un coltellino o un pelapatate (nel caso in cui si opti per il secondo, potrebbe essere necessario anche l’uso di un coltello). È possibile che durante l’operazione, si anneriscano le mani: per evitarlo basta usare un paio di guanti o strofinarsi le mani con del limone.
Come cucinare i topinambur
Ci sono tantissime ricette realizzabili con i topinambur. Si possono consumare da soli o aggiungerli ad altri ingredienti. Sono perfetti per zuppe, vellutate e flan, così come per contorni e ripieni per pasta.
Sono molto buoni abbinati a noci, nocciole, carciofi, funghi, patate dolci e timo.
Topinambur bollito
Mettere sul fuoco una pentola con acqua e portarla a bollore; aggiungere il sale e, una volta ripreso il bollore, aggiungere il tubero. Una volta cotto (dopo 15-20 minuti), si può condirlo o riutilizzarlo come ingrediente per altre ricette.
Topinambur fritto
Lavare bene e sbucciare i topinambur, tagliandoli poi a fettine. Mettere poi una padella sul fuoco con abbondante olio; una volta caldo, aggiungere le fettine e girarle un paio di volte per farle friggere su entrambi i lati. Lasciarle poi asciugare su carta assorbente e servirle con un po’ di sale.
Topinambur al forno
Se si preferisce una cottura più sana rispetto al fritto, è possibile fare le chips anche al forno. Basta seguire lo stesso procedimento: una volta puliti i topinambur e tagliati a fettine sottili, si dispongono su una teglia; si aggiunge poi un filo d’olio, un po’ di sale e spezie a piacere e si lascia cuocere finché le fettine non appaiono dorate e croccanti.
Topinambur in padella
Per la cottura in padella si possono tagliare sia a fettine che a cubetti. Si consiglia di non cuocerli per più di 20 minuti.