Il merluzzo è uno dei pesci maggiormente diffusi sulle nostre tavole. Questo pesce, il cui nome scientifico è Gadus morhua, è tipico delle acque dell’Oceano Atlantico settentrionale.
I suoi maggiori produttori sono la Norvegia, l’Islanda e il Canada. Attualmente purtroppo la presenza di merluzzo nelle acque atlantiche è drasticamente diminuita a causa della pesca massiccia effettuata nei decenni scorsi e questo fa si che il merluzzo atlantico rientri tra le specie vulnerabili.
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È tuttavia possibile trovare alcune specie di merluzzo anche nell’Oceano Pacifico e nel Mar Mediterraneo.
Merluzzo, baccalà o staccafisso? E’ sempre lo stesso pesce
Il merluzzo è uno dei pesci maggiormente presenti nella nostra alimentazione e a seconda della sua lavorazione assume nome differenti, ad esempio viene detto baccalà se conservato sotto sale o stoccafisso se essiccato.
Proprietà e benefici del merluzzo
Il merluzzo è caratterizzato da carni bianche e magre che risultano anche essere prive di allergeni, quindi ideali per chi soffre di intolleranze alimentari.
Le sue carni sono ricche di proteine ad alto valore biologico, vitamine del gruppo B (in particolare la niacina) e di alcuni minerali (come potassio, fosforo, iodio e ferro) ed hanno un basso contenuto energetico, risultando quindi ideali per chi deve seguire delle diete ipocaloriche.
Anche la quantità di grassi è molto bassa e tra di essi prevalgono gli omega-3, utili per la prevenzione di diverse patologie. Il merluzzo, ovviamente, contiene anche del colesterolo (molto poco) ma non dobbiamo preoccuparci perché il suo contenuto è quasi irrilevante.
Consumare il merluzzo può essere utile per ridurre il rischio di insorgenza di malattie cardiovascolari, grazie al suo buon contenuto di omega-3 (anticoagulanti), vitamina B6 e B12 (in grado di mantenere bassi i livelli di omocisteina, pericolosa per i vasi sanguigni).
Valori nutrizionali del merluzzo
100 g di merluzzo crudo apportano circa 82 calorie e:
- 17,81g di proteine
- 0,67g di lipidi
- 43mg di colesterolo
- 2,063mg di niacina
- 0,065mg di riboflavina
- 0.076mg di tiamina
- 1mg di vitamina C
- 0,245mg di vitamina B6
- 7µg di folati
- 0,91µg di vitamina B12
- 40UI di vitamina A
- 0,64 mg di vitamina E
- 36 UI di vitamina D
- 0,1 µg di vitamina K
- 54 mg di sodio
- 203 g di fosforo
- 16 mg di calcio
- 32 mg di magnesio
- 0,45 mg di zinco
- 0,38 mg di ferro
- 0,04 g di rame
- 33 µg di selenio
Valori nutrizionali baccalà e stoccafisso
Se osservassimo anche i dati relativi allo stoccafisso e al baccalà troveremo un elevatissimo contenuto di sodio, dovuto al grado di essiccazione o alla salatura tipica della preparazione.
Olio di fegato di merluzzo: per cosa viene utilizzato?
Dal fegato del merluzzo si ottiene l’olio, molto conosciuto e molto utilizzato in tutto il mondo ancora oggi.
L’olio di fegato di merluzzo è ricco di vitamina A e D e di acidi grassi omega-3. Un tempo era utilizzato come ricostituente o come trattamento nel rachitismo o nell’osteoporosi.
Attualmente viene utilizzato:
- Come agente protettivo per pelle, occhi, mucose e sistema immunitario, grazie al suo buon contenuto di vitamina A.
- Come agente protettivo per le ossa, per l’elevato contenuto di vitamina D.
- Come antiossidante, grazie alla presenza di vitamina E.
- Come agente antitrombotico e anti-infiammatorio, grazie al suo elevato contenuto di omega-3.
L’olio di fegato di merluzzo ha però un sapore decisamente sgradevole e per questo motivo attualmente viene commercializzato principalmente sotto forma di capsule.
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Una ricetta con il merluzzo
Bibliografia
- Omega 3 e prevenzione malattie cardiovascolari: Cao Y et al, Omega-3 Fatty Acids and Primary and Secondary Prevention of Cardiovascular Disease, 2015, Cell Biochem Biophys, Link al lavoro.
- Consumo di pesce e olio di pesce e malattie cardiovascolari: Kris-Etherton PM et al, Fish Consumption, Fish Oil, Omega-3 Fatty Acids, and Cardiovascular Disease, 2003, Arterioscler Thromb Vasc Biol, Link al lavoro.
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